Anima inquieta…

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La musica che accompagna questo post…

Eccomi di nuovo qui, libero per me è come una casa virtuale, 
 prima o poi ci torni, apri le porte di casa (blog) fai pulizia, 
tinteggi, ti siedi, ti godi i cambiamenti del blog e 
i cambiamenti avvenuti in te stessa durante l’assenza… 

ed inizi a scrivere…
 
Prima di tutto vorrei ringraziare una cara amica se sono qui a scrivere, 
sono entrata in chat dopo moltissimo tempo l’ho ritrovata ed
 è come se il tempo non fosse mai passato. 
Grazie a lei sono qui, 
 mi ha spronata e mi sprona tutt’ora a scrivere… 
magari dopo aver letto questo post cambierà idea… 
mah.. si sa mai… 🙂
 
Detto questo veniamo al titolo del post… ossia “anima inquieta”.
Un paio di giorni fa sono appunto entrata in chat dopo molto tempo, 
e come faccio di solito apro PhotoShop e faccio grafica mentre la
 chat a fianco scorre… è un pò come avere la tv accesa a far compagnia, 
solo che in chat ogni tanto scambio qualche parola.
 
Qualcuno in chat inizia a mettere link musicali… 
che apro per poi lasciarmi trascinare nel mondo della grafica e 
la mente vola… ogni tanto arriva il BIP dei messaggi privati… 
di solito ne accumulo 50/60 prima di cancellarli, 
ma comunque leggendo quelli che m’interessano.
 
Ma torniamo a noi… mentre sono li tutta immersa nella grafica arriva un 
BIP… e cosa non da me abbasso la tendina di 
PhotoShop e leggo il messaggio.
Il Bip apparteneva ad un utente che non conosco o meglio 
più di un buongiorno e buonasera non ci siamo scambiati… 
mi colpisce la frase e soprattutto la mia reazione. 
(ma diamo un nome fittizio al personaggio… 
uhmm… tipo Lord XXX, ecco…) 
 
Lord XXX : “buonasera a te dolce anima inquieta”… 
da qui inizia il post, fin ora era intro… 🙂
La cosa che mi colpisce è stata la naturalezza con cui ho risposto… “Vero…”
ma lui non demorde e scrive: (Lord XXX) 
Non è sempre un male …. 
ma a volte si fa fatica a combattere questa natura.
La mia risposta ??? “Io non la combatto è questo il fatto”… 
 
Ma tornando a noi, partendo dal punto che già ho ammesso di essere inquieta, 
in base a cosa si misura l’inquietudine dell’anima ?
 
Sembra che la maggior parte delle persone e della società lo sappia, 
o che sia solo fossilizzata in vecchi stereotipi ormai arcaici e primitivi ? 
Stereotipi del tipo, un anima è inqueta perchè non da sfogo al suo lato selvaggio, 
non segue il suo istinto o non fà ciò che vorrebbe ?
 
Beh… posso dire che tutti questi stereotipi non mi appartengono…
 
Non mi ritengo irrequieta perchè mi manca qualcosa… 
mi ritengo irrequieta per la mia continua curiosità e voglia di sapere,
spesso mi lancio nelle situazioni più assurde, e per assurdo le 
situazioni assurde se non le cerco mi cadono letteralmente addosso.
 
Ma non importa… la vita in fondo è 
un avventura e come avventura va vissuta…